STRATI D’ESISTENZA (BOLOGNA 2016)

STRATI D’ESISTENZA

A QUATTRO ANNI DAL SISMA LE OPERE DI MARCELLO VANDELLI RICORDANO LE VITTIME E LA RICOSTRUZIONE

“L’arte racconta meglio di molte parole la sofferenza e l’impegno delle persone. È un modo di rappresentare i sentimenti e le aspirazioni degli esseri umani che prescinde dalle parole, perché investe direttamente il campo delle emozioni degli uomini e delle donne.

Per questi motivi l’Assemblea legislativa regionale ha accolto con piacere la proposta del Comune di Mirandola di ricordare il quarto anniversario del terremoto che nel 2012 colpì la nostra terra, con una mostra pittorica messa a disposizione della comunità da Marcello Vandelli, artista di vaglia noto ben oltre i confini della sua natia provincia modenese”, ha spiegato Saliera che ha ricordato come “quello dell’artista è un gesto di grande generosità perché racconta di una popolazione che, duramente colpita nei propri affetti, nelle proprie case, nelle proprie aziende costruite con anni di duro lavoro, non si è piegata e ha saputo reagire. Istituzioni, parti sociali, tessuto comunitario, singoli cittadini, hanno voluto dare vita a un impegno comune grazie al quale, ognuno nei propri ruoli e secondo le proprie capacità, hanno saputo ricostruire la nostra comunità, senza cedere alla paura e allo scoramento.

Molto è stato fatto e tanto vogliamo ancora fare, ma le opere di Vandelli aprono il cuore alla speranza: raccontano di un’Emilia-Romagna coesa, che nei momenti di difficoltà sa assumersi le proprie responsabilità”.